Pokémon Go: che cos'è, rischi e annessi e connessi...

Prima di tutto: ma di cosa stiamo parlando?
Stiamo parlando di quello strano popolo che gira per le strade delle città del mondo guardando fisso dentro il piccolo schermo del loro “amico più fedele”, lo smartphone, in cerca di qualcosa che in realtà non esiste.
E non si tratta della felicità o di altre questioni che potrebbero riguardare dibattiti social/filosofici, bensì di quei mostriciattoli nipponici noti come Pokémon, comparsi nella quotidianità dei ragazzi circa 20anni fa.
L’indole del Pokémon è quella del combattimento ed è compito del giocatore addestrarlo ed istruirlo sapientemente per farne un vincente.
Dopo circa 20anni ecco quindi che ritorna e lo si incontra per strada, sempre con quella fame di battaglia!
Pokémon Go è un gioco al quale si accede attraverso una App che si scarica gratuitamente sul dispositivo mobile e che da subito diventa una “droga liberalizzata”.

La tecnologia è la cosiddetta Realtà Aumentata, una simulazione di quanto in realtà non compare di fronte agli occhi, ma nello smartphone si, insieme a tutto ciò che realmente circonda questo “intruso virtuale”. Sul dispositivo, in pratica, si riproduce esattamente il territorio che stiamo vivendo e che ci circonda, attraverso le mappe di Google, e all’entrata di un negozio, o comodamente seduto sulla panchina del parco, o ancora nei pressi della cassa del supermercato e in mille altri posti e situazioni, vediamo questo piccolo essere giallastro che, alzando gli occhi ovviamente non esiste.
E cosa dobbiamo fare? I giocatori di Pokemon Go potranno provare a catturarlo con l’uso del touch screen dello smartphone, lanciando una lanciando una Poké Ball o altri strumenti speciali che si possono trovare presso i Pokéstop.
Quando vengono catturati bisognerà allenare il nostro mostricciattolo allo scopo di renderci più efficaci e, man mano che i giocatori aumentano di livello, si potranno catturare Pokémon più potenti e accedere a strumenti a loro volta più potenti.
Qui potremo quindi decidere se entrare a far parte di una squadra (la squadra Saggezza, la squadra Istinto o la squadra Coraggio) trovare una Palestra Pokémon e sfidare le squadre rivali.
La App è uscita in anteprima il 6 luglio negli Stati Uniti, in Australia e in Nuova Zelanda e in brevissimo tempo la moda del Pokémon Go è esplosa, creando un fenomeno virale senza precedenti. In termini economici il titolo della Nintendo, proprietaria del gioco, è passato da 16 a 25 dollari. Il modello di business è il seguente.

L’App si scarica gratuitamente, ma per potenziare il cucciolo o coccolarlo acquistare oggetti si utilizzano micro-transazioni in App con Pokémonete, la valuta di gioco di Pokémon Go. E se non hai con te il tuo smartphone nessun problema, un dispositivo portatile chiamato Pokémon Go Plus consentirà ai giocatori di continuare a giocare anche con un altro smartphone!
Attenzione quindi, se qualcuno per strada vi guarda in modo strano, poi guarda lo schermo dello smartphone, e poi ancora voi, e poi ancora lo schermo, ahiahiahi, quel giocatore di Pokemon Go è alle prime armi e vi ha scambiato con un Pokemon da catturare!!!
E’ già capitato a qualcuno, come si vede nella foto!!!

©Roberto Roby Rossi